Elena e le sue storie piccanti
Qui le mie Storie Erotiche
Sono una ragazza semplice, non ho mai avuto molte pretese nella vita ed ho vissuto questi 22 anni con poche certezze, una delle quali era la mia eterosessualità.
Sono fidanzata con Marco da tre anni e con lui conduco una vita serena, fatta di passeggiate, viaggi e lavoro.
Entrambi infatti, da pochi mesi, lavoriamo part time in un negozio del centro della nostra città. La sessualità fra noi non è mai stato un problema, è sempre andato tutto a gonfie vele, non avevamo avuto molte esperienze prima di metterci insieme, entrambi alle prime armi, io avevo però, nascosta dentro di me una fantasia segreta, qualcosa che non avevo mai svelato a nessuno..
Da qualche giorno, era arrivata in libreria una giovane new entry nello staff: Elena. Avrà avuto la mia età suppergiù, ma era minuta, con un corpo esile ed i capelli color miele, ricci, ricci.
Mi è stato affidato il compito di seguirla durante il turno di lavoro per spiegarle alcune cose tecniche; da subito, ho avvertito una sensazione strana, sono una tipa timida, non do confidenza e non amo parlare di me ma con lei qualcosa è andato diversamente.
Si è instaurato da subito un feeling particolare che ci vedeva sempre più unite con il passare dei giorni, stavo iniziando a sentirmi attratta da lei, dai suoi modi di fare, da qualcosa che neanch’io ad oggi riesco a spiegare.
Marco il mio ragazzo, ha notato subito il nostro esserci unite e non si mostrò contrariato quando una sera io lo avvertì del fatto che fossi stata invitata a cena a casa di Elena, che avremmo mangiato qualcosa e poi guardato un film.
Quella sera, sentivo dentro di me che qualcosa di bello sarebbe accaduto, mi ero preparata per l’occasione come se dovessi affrontare un primo appuntamento con un ragazzo; Un vestito succinto che mostrava le gambe, ed una scollatura che metteva in mostra le mie generose forme.
Arrivai da lei, emozionatissima e più cercavo di mostrarmi calma, più le mani tremavano ed il cuore batteva forte. Elena, mi accolse in casa con un atteggiamento del tutto provocatorio: seminuda e con un calice di vino in mano, ho potuto subito notare l’atmosfera di quella stanza.
Un camino acceso faceva da sfondo alla scena che aveva un qualcosa di eccitante e piccante. Speravo di non sbagliarmi, la mia fantasia erotica più nascosta stava prendendo forma nel migliore dei modi.
La cena, passò di colpo in secondo piano, ricordo quella serata come se fosse ieri eppure ormai son passati mesi.. ma potrei descriverne ogni dettaglio alla perfezione.
Elena mi fece sedere sul divano e tra un calice di vino e l’altro, mi ritrovai in un attimo in un coinvolgente bacio passionale che sembrava non dovesse finire più.
Ero eccitatissima e non potevo crederci che stesse succedendo per davvero. Le sue mani iniziarono a sfiorarmi con fare deciso e sicuro, ed io in quel momento capì che per lei non era la prima volta con una donna.
Sentivo le sue mani muoversi su di me, non capivo in che direzione andassero fino al momento in cui, Elena non mi ha divaricato le gambe ed infilato dolcemente la sua mano sotto il mio vestito. Ero bagnata e mai stata così eccitata in tutta la mia vita.
Iniziò a baciarmi dappertutto, il collo, le labbra, il seno, soffermandosi sui capezzoli.. alternava dolci baci a morsi eccitanti.
Ero nuda sul suo divano e mi stavo lasciano fare qualsiasi cosa. Mi fece girare di schiena e in modo molto sensuale, tra carezze hot e baci delicati, prese a penetrarmi con forza. Le sue dita dentro di me, le sentivo muoversi in maniera sublime e sapevo che da lì a breve sarei esplosa in un orgasmo.
La sentivo ansimare dietro di me, avevo voglia di spogliarla, di toccarla, ma aspettai pazientemente il mio turno.
Mi fece raggiungere l’orgasmo così, io urlavo dal piacere come non mi era mai capitato di fare prima di allora.
La presi a me, e prima di iniziare a spogliarla, la baciai, con prepotenza sulla labbra. Una visione celestiale, dopo pochi minuti, Elena, indossava solo il suo completino intimo in pizzo nero e mi implorava di farla sua. Era la mia prima volta con una donna, ma era tutto così naturale che sembrava io lo avessi sempre fatto.
Lasciai che Elena rimase in piedi ed iniziai a baciarla.. il collo, la schiena, mentre con una mano le accarezzavo il seno, scendevo giù, sempre più giù, con le mani e con la bocca, finchè non le ho ordinato di sdraiarsi sul divano e con estrema sicurezza ho iniziato a leccarle la figa bagnata. Passai la mia lingua intorno al suo clitoride poi gliela infilai dentro, infilandoci anche due dita e facendola esplodere dal piacere; Così continuai a masturbarla mentre con la lingua giocavo con il clitoride, culminando il suo piacere in un orgasmo fantastico.
Rimanemmo sdraiate in due su quel divano ancora per un pò a ridere e scherzare, fino a quando Elena non mi propose sorridendo maliziosamente, mostrandomi un dildo di ricominciare a giocare ed io vogliosa più che mai, accettai senza pensarci due volte.
Quella notte, rimasi a dormire lì con lei e dal giorno dopo, la mia vita tornò indisturbata ad essere quella di sempre e Marco il mio fidanzato, non ha mai sospettato nulla.